Partenopress – Agenzia di Stampa Video e Foto Giornalistica – A New York si è giocata la gara n.1000 della Selecao: Neymar prima pareggia e poi sbaglia un rigore. 1-1 contro la Colombia

A New York si è giocata la gara n.1000 della Selecao: Neymar prima pareggia e poi sbaglia un rigore. 1-1 contro la Colombia

nov 15, 2012 Redazione New York, Sport 24 0

New York. La Seleçao non va oltre l’1-1 nella partita numero 1000 della sua storia, giocata nel MetLife Stadium, l’enorme catino che generalmente ospita il football americano. L’enorme catino americano non è stracolmo, ma sicuramente colorato dall’entusiasmo dei 38 mila presenti (la maggior parte immigrati colombiani). La Seleçao avrebbe preferito festeggiare in altro modo la partita numero mille della sua blasonatissima storia, e nonostante abbia attaccato con tutto il suo arsenale, si è dovuta arrendere contro una Colombia che si è difesa con intelligenza e contropiede. Sblocca Cuadrado, esterno della Fiorentina, rimedia Neymar ma è proprio la stella del Santos a sbagliare il rigore del sorpasso. Neymar in chiaroscuro, Falcao in ombra, ma nell’evento americano si rivede Kakà, uno dei protagonisti: sfiora più volte il gol, oltre a timbrare una traversa al 32’ del primo tempo con una palla morbida dal limite dell’area e a servire assist al bacio per i compagni. Difficile pensare, vedendolo in questa forma, che a Madrid faccia solo panchina.
LA PARTITA — Il Brasile spinge molto, sin dai primi minuti, rendendosi pericoloso con Kakà (una traversa) e Neymar, che corre come un matto da una parte all’altra del campo, e al 24’ di testa da pochi metri si vede negare il goal da Ospina. Ma la Colombia si difende bene e riparte in contropiede. Non con il solito Falcao, che finisce spesso nelle trappole di due fuoriclasse come Thiago Silva e David Luiz, ma con Cuadrado e Rodriguez. Proprio da una loro combinazione, alla fine del primo tempo, ariva il momentaneo vantaggio della Colombia: l’esterno della Fiorentina riceve in area da Rodriguez, fa un passo con la palla e brucia le mani a Diego Alves con un diagonale che ha l’angolazione perfetta.
Nella ripresa, è sempre Brasile: al 2’ Kakà mette Neymar davanti alla porta: tiro a colpo sicuro, ma il numero uno colombiano che gioca nel Nizza si allunga e smanaccia. Neymar, che si ostina a rimanere a giocare in Brasile, si rifà al 19’ quando fa capire perché può essere paragonato a Messi: ubriaca due difensori dal vertice sinistro dell’area e con un tocco di destro mette nell’angolo opposto. Prima il colpo di genio, poi però al 34′ arriva la sua sregolatezza, quando l’arbitro decreta un rigore per atterramento (ma forse l’udinese Armero entra sul pallone) di Daniel Alves, un altro dei migliori. Sul dischetto va ancora lui, Neymar: rincorsa lunga, frenata e tiro altissimo sopra la traversa. In precedenza, Falcao di testa aveva sfiorato il gol: il suo unico acuto della gara. Finisce 1-1 e per la Colombia, numero otto del ranking Fifa (il Brasile, 13), è il quinto risultato utile consecutivo: 13 gol segnati e 2 subiti.