Dal 2 al 5 maggio al teatro Sistina “Il grande segreto di Houdini”

apr 18, 2013 Redazione Home Page, Spettacolo, Teatri 0

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Questa mattina al teatro Sistina si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dello spettacolo “Il grande segreto di Houdini”, che andrà in scena dal 2 al 5 maggio. Presenti in sala il protagonista e autore dello show, Antonio Casanova, e il regista, Maurizio Colombi, che hanno delineato le linee guida della storia partendo dalla morte enigmatica dell’indimenticato illusionista statunitense. “Houdìni – l’accento va così – è stato ucciso”. Esordisce così Antonio Casanova, il “mago Casanova”. “Non è morto all’interno della grande Pagoda della tortura cinese, né tantomeno di appendicite, come dice la sua storia. È stato assassinato, probabilmente per avvelenamento. Ed è quello che scoprirete in questo spettacolo”.

Uno spettacolo che racconta di “un uomo diventato il simbolo -prosegue Casanova – dell’America e del mondo che si liberano delle catene, per questo era ed è ancora così amato. La sua vita è avvolta da misteri e in questo show la racconteremo in un modo molto particolare”. Già, perché per la prima volta vi saranno dei trucchi reali all’interno di uno spettacolo recitato. “Non sono i suoi trucchi, però, ci tengo a specificarlo. Non potrei mai rifarli”.

Tra le sorprese, l’apparizione di un elicottero del 15-18.

“Adesso basta, Antonio – lo interrompe il regista Colombi – altrimenti sveli tutti i segreti dello spettacolo”. Colombi prosegue: “Antonio mette in evidenza non solo le sue capacità di mago, ma anche di attore. Inoltre è un fenomeno al piano, un cosiddetto ‘bambino prodigio’, anche se in questo caso non suonerà ma canterà”. Insomma, un Casanova poliedrico.

Che spiega: “Houdini si vendeva come King of Cards, ma con le carte non ci sapeva fare molto. La sua grande capacità era quella di fare qualcosa che fosse possibile anche al pubblico. Inoltre, tutte le sue sfide erano di fisicità. Aveva dei muscoli addominali molto sviluppati, una grande capacità di apnea e la possibilità di spostare la testa fuori dall’omero”.

Tra le chicche, alcuni video rarissimi e la possibilità di ascoltare la vera voce del mago. “L’aveva incisa su un disco di cera, che fu acquistato all’asta da David Copperfield. Ebbene David, persona di una generosità sconfinata, me l’ha prestato gratuitamente, e avrò la possibilità di farlo ascoltare al pubblico. Lo spettacolo – prosegue Casanova – è bello perché deve emozionare. L’illusionista è un cantastorie. Il mio sogno è quello di vedere qui le famiglie: mamme, papà, bimbi e nonni. La società ha disgregato i valori della famiglia. I bimbi vedranno uno scettro magico, gli adulti la storia d’amore tra Harry e Bess. E i nonni? Beh, i nonni si sentiranno chiedere dai nipoti: ‘Ma come ha fatto?’”

Per Casanova la figura del nonno è fondamentale: “È grazie a lui che ho intrapreso questa carriera. Da bambino suonavo il piano, poi, quando mio nonno – che era uno scrittore e mi raccontava storie meravigliose – è morto, ho scoperto i suoi libri di magia. E lì mi si è aperto un mondo”.

Lo spettacolo dura circa due ore e sarà seguito da un tour (prossimamente al Nazionale di Milano). Un viaggio teatrale nel tempo, che porterà il pubblico a rivivere gli attimi, i momenti e le magie come se tutto accadesse in tempo teale. Infine, promette la trama, in una magistrale e sorprendente sequenza, tra musiche che vi stregheranno ed effetti magici che vi vedranno protagonisti in prima persona, conoscerete chi era davvero Harry Houdini. E assisterete alla rievocazione della sua ultima esibizione, ancor più pericolosa della Pagoda della Morte e più spaventosa di ogni fuga immaginata dai più coraggiosi illusionisti di allora.

Condito da trucchi eccezionali, “Il grande segreto di Houdini” offrirà al pubblico la possibilità di scostare la cortina di mistero che ha avvolto la sua vita e guardarvi dentro.

“IL GRANDE SEGRETO DI HOUDINI” – di e con Antonio Casanova. Regia di Maurizio Colombi

Al Teatro Sistina dal 2 al 5 maggio

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