Marcos Rojos: “Ogni notte sogno di vincere il Mondiale”.

gen 20, 2014 Luigi Liberti World Cup Brazil 2014 0

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Lisbona. Leo Messi, Alejandro Sabella, ed il sogno che rivive ogni notte…la coppa del Mondo. Marcos Rojos, tra i più giovani delle truppa di Alejandro e leader dello Sporting di Lisbona, racconta le sue sensazioni ed emozioni a pochi mesi dal Mondiale. L’ex Estudiantes è uno dei “protetti” di Sabella, e forse per questo ha ancora maggiori responsabilità. “Aleandro ama difendere i suoi giocatori, e lo fa anche con me. Io non penso troppo alle critiche che posso ricevere, ma  mi concentro a fare ciò che mi chiede l’allenatore. E’ lui che devo soddisfare. In un attacco che annovera Messi, è facile criticare la difesa. Ma non importano le critiche, l’importante è far bene e tenere sempre un profilo basso. Non dobbiamo pensare a spingerci in attacco per far contenti i giornalisti e poi prendiamo goal perché siamo poco equilibrati”.
Il tuo ruolo è quello di centrale difensivo, ma nella Seleccion giochi da terzino sinistro.
“In Nazionale non ci sono molti terzini sinistri, e anche se a me piaceva giocare centrale mi sono adattato perché non c’erano giocatori. Questo è stato possibile perché allena Alejandro, uno che rende le cose più facili”.
In questa finestra di mercato ci sono state diverse squadre che ti hanno cercato.
“Sono in uno dei più grandi in Portogallo,  la mia famiglia si trova bene a Lisbona e al momento non pensiamo di lasciare . Sto crescendo quì, ed il fatto di essere titolare mi permette di raggiungere la Coppa del Mondo con la giusta continuità”.
Come vano i preparativi per questa estate…?
“Tra familiari ed amici, siamo oltre 10 persone che andremo in Brasile. Da oltre due anni sono nel giro della Nazonale e sono fiducioso di andare a giocare il mio primo Mondiale”.
Come è Messi ?
“E’ un ragazzo normale , come tutti gli altri . E ‘ tranquillo, non ha mai nessun atteggiamento da prima donna. Certo che ci parlo ! Il nostro è un gruppo molto forte, e bello. Io sono tra i più giovani, ma mi sono ambientato facilmente”.
Ti piace collezionare magliette, qual’è quella che ti piace di più ? 
“Ovviamente ho chiesto una maglietta a Messi, quella della Seleccion. Ma onestamente, quella che mi ha fatto più piacere ricevere è stata quella di Palacio dell’Inter. Quando ho iniziato a giocare era già in Europa, e lo reputo molto completo, difficile da marcare perché si muove molto. Bravo anche di testa, torna a dare una mano alla difesa…veramente completo !”. 

 

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