Partenopress – Agenzia di Stampa Video e Foto Giornalistica – ROMA-ATALANTA 0-2 (40′ Gomez, 82′ rig. Denis): altra figuraccia per i giallorossi, l’Olimpico è una selva di fischi

ROMA-ATALANTA 0-2 (40′ Gomez, 82′ rig. Denis): altra figuraccia per i giallorossi, l’Olimpico è una selva di fischi

nov 29, 2015 Carmelo Nigro Il Gladiatore, Serie A 0

DALLO STADIO OLIMPICO MATTEO DE ROSE - Stavolta non c’era di fronte il Barcellona, la “squadra più forte del mondo”, il tridente delle meraviglie Messi-Suarez-Neymar. Ma l’Atalanta di Denis, Moralez e Papu Gomez. Poco cambia per la Roma, che rimedia un altra figuraccia dopo il 6-1 del Camp Nou. I nerazzurri vincono 2-0 contro una Roma che spreca l’opportunità di cancellare subito la brutta pagina di Champions League, ma anche la possibilità di accorciare il distacco dalla vetta nella giornata dello scontro diretto tra Inter e Napoli.

La reazione tanto sbandierata da Garcia e dai giocatori non c’è stata ed è evidente già dai primi minuti. Poca intensità da parte dei giallorossi, che d’altro canto lasciano spazi alle iniziative dell’Atalanta. Pur se nel primo tempo sono di marca giallorossa le opportunità migliori, capitate sui piedi di Pjanic e Dzeko. Nel momento migliore della Roma però arriva il colpo del ko: Digne recupera la palla in diagonale e poi sbaglia il passaggio, servendo involontariamente Gomez che si invola verso la porta e scarica la conclusione che batte De Sanctis.

La ripresa non produce spunti degni di nota. La reazione dei giallorossi si spegne dopo il quarto d’ora contro un’Atalanta ben organizzata. Su uno dei tanti assalti a testa bassa della formazione giallorossa arriva il raddoppio: contropiede innescato da Moralez, palla a Gomez che viene steso da Maicon: rigore, rosso e Roma in 10. Denis dal dischetto non sbaglia e mette praticamente la parola fine alla partita. Forse è troppo presto per decretare la ‘sindrome da goleada’, come avvenuto lo scorso anno dopo il Bayern Monaco. E di certo nulla è ancora perduto. Sta di fatto che la poca voglia mostrata in campo e la poca organizzazione in difesa e in attacco (17esima partita stagionale con gol al passivo, per la settima volta non si riesce a ribaltare lo svantaggio iniziale) sono colpe gravi. Che l’Olimpico semideserto, ha dimostrato di non gradire, sommergendo di fischi la squadra.

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