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Vin Diesel: Mi piacerebbe un Fast & Furious a Roma

mar 25, 2009 Andrea Antonio Gallucci Cinema, Home Page 0

La via Appia a Roma come sfondo per una delle corse «magari a cavallo» di un eventuale quinto capitolo della serie di action movie, tutti corse d’auto e adrenalina, Fast & Furious. È l’idea che ha lanciato Vin Diesel a Roma nel corso della presentazione del quarto capitolo di Fast & Furious. Solo parti originali in uscita negli Usa il 3 aprile e in Italia il 17 in 380 copie distribuito da Universal. L’attore, classe 1967, glissando su una domanda sul progetto a cui sta lavorando da anni, un film su Annibale, ha spiegato: «Volete veramente che io parli di Annibale a voi che siete romani? Venendo a Roma ho attraversato in macchina la Via Appia, la strada più vecchia del mondo, e ho pensato “meno male che Annibale non ha saccheggiato Roma”, una città con queste bellezze. Pensando poi a come potrebbe continuare la storia di Fast & Furious ho pensato a tutte le corse che si potrebbero fare sulla Via Appia… magari anche a cavallo». Fast & Furious: Solo parti originali, costato circa 80 milioni di dollari, rappresenta per Diesel (che aveva fatto un breve cameo anche nel terzo) e la Rodriguez, il ritorno alla saga che li ha resi famosi con il primo film del 2001. Entrambi avevano declinato l’invito a partecipare ai capitoli successivi. «Hollywood a volte si eccita troppo. Ci sono voluti cinque anni per tornare al personaggio di Riddick (del film di fantascienza Pitch Black), e otto per Dom Toretto di Fast & The Furious e presto tornerò a interpretare anche Xavier Cage nel seguito di XXX diretto da Rob Cohen. Io non giro un sequel solo per fare soldi, voglio una trama che abbia un senso. Questo è un seguito “alla Coppola”, è la logica prosecuzione della storia». A volte, prosegue Diesel «dicono che io faccia troppo il prezioso. È che non sono disposto a a fare compromessi. Quando amo un personaggio ne sono il difensore più accanito. L’arte di inserire l’integrità nei film di Hollywood è molto difficile ma io voglio fare un lavoro di cui essere orgogliosi». È d’accordo con lui Michelle Rodriguez (definita da Diesel “il mio primo amore cinematografico”)«per lei recitare di nuovo in Fast & Furious è stato come “tornare in famiglia”». La storia ruota intorno al reincontro e l’alleanza tra il ladro e pilota clandestino Dom Toretto (Diesel) e l’agente FBI Bryan ÒConner (Paul Walker) che si ritrovano uniti nel dare la caccia a un boss della droga. Anche se non li considera modelli (tra i suoi c’è Marlon Brando) Diesel spiega di ricordare bene «la sensazione di potenza che provavo da ragazzino dopo un film di Schwarzenegger o Stallone. È un elemento che ho sempre cercato di inserire nei miei film. Vorrei che il pubblico all’uscita si sentisse in grado di salvare il mondo». La trentenne Michelle Rodriguez invece, dice di aver avuto come modelli, le donne dei film di James Cameron e attrici come Julia Roberts o Sandra Bullock che non hanno reputato necessario spogliarsi davanti alla cinepresa, ma sono emerse con la loro bravura».