Partenopress – Agenzia di Stampa Video e Foto Giornalistica – Marek Hamsik: “Mi sento napoletano ed ho voglia di vincere quì. Non siamo l’unica anti-Juve, ma intanto già stiamo pensando alla grande sfida che ci attende a Pechino”.

Marek Hamsik: “Mi sento napoletano ed ho voglia di vincere quì. Non siamo l’unica anti-Juve, ma intanto già stiamo pensando alla grande sfida che ci attende a Pechino”.

lug 15, 2012 Luigi Liberti Home Page, Il Partenopeo, Sport 24 0

DIMARO. Sereno, carico e sempre più leader. Così si presenta Marek Hamsik per la prima stagionale con la stampa sportiva. “Dicono che io sono un top player ma non mi ci sento. Tutti i giocatori del Napoli si devono sentire una parte importante per la città e per i tifosi. Stiamo crescendo sempre di più. Dobbiamo continuare sulla strada intrapresa lo scorso anno”. Lo scorso anno, la Gazzetta dello Sport intraprese una delle tante battagllie personali per destabilizzare l’ambiente partenopeo e spingere Marek a Milano: dalle colonnne dello storico quotidiano, sembrava chiara la volontà del calciatore a lasciare Napoli, e sempre più imminente l’arrivo all’ombra della Madonnina. “Mi sento napoletano e sono felice di stare in questa società che ha un grande progetto. I tifosi, poi, sono eccezionali. Ho rinnovato perchè a Napoli mi sento bene e non ho alcuna necessità di cambiare”. Chia ha cambiato aria, invvece, è statoLavezzi: “Il Pocho è un grande giocatore ma abbiamo calciatori in grado di sostituirlo, penso a Pandev, Insigne e Vargas che lo scorso anno non è riuscito a dimostrare il suo grande talento”. Ed il nuovo Napoli è proprio disegnato per lui, con tanto di cambio modulo: “Il modulo 3-5-1-1 non mi fa paura, ci avevamo già giocato con Reja e Donadoni. Credo nella cultura del lavoro e in partita voglio sempre vincere. Solo questo mi interessa. Noi l’anti Juve? Non c’è solo il Napoli. Tutte le squadre sono allo stesso livello, sono i particolari che fanno la differenza. La nostra forza è il gruppo. Stiamo insieme da tanti anni e questo è il nostro vantaggio. Senza Ibra e Thiago Silva il Milan perde tantissimo però i rossoneri vanno comunque rispettati. Ora pensiamo alla Juve anche se è ancora presto per pensare alla Supercoppa. Noi non vediamo l’ora di disputare questa grande sfida contro i bianconeri”.