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La vuelta di Spagna impressiona il mondo
Lo scorso Sabato 23 di agosto si é dato inizio alla 69 edizione della VUELTA a ESPAÑA 2014.
Le prime tre tappe si sono svolte nella provincia di Cadice e la nostra redazione si é recata sul posto per osservare i preparativi e l’organizzazione di questo evento.
Siamo rimasti molto sorpresi e ci siamo resi conto di come la Spagna stia cercando di impressionarci con le sue tappe della VUELTA, attraverso scenari piú che pittoreschi.
La prima giornata, a Jerez de la Frontera, é stata vinta dalla squadra Movistar di Quintana con una cronometro di 12,6 chilometri.
La seconda tappa, Algeciras – San Fernando, di 174,4 km, é subito avvincente, perché sin dall’inizio é subito fuga con un gruppo di testa di 4 ciclisti: il nostro italiano Conti, Jacques van Rensburg , Romain Hardy e Francisco Javier Aramendia. I quattro si addentrano nelle cittadine della provincia mantenendo le distanze dal plotone “EL PELOTON” che li insegue.
La foto, ad opera di Pablo Ramirez Fernandez, ritrae gli atleti in una curva della cittá di “El Puerto de Santa María”.
A 14 km dall’arrivo la fuga viene bloccata e il gruppo riaggancia i quattro concedendo, al francese Nacer Bouhanni di vincere la seconda tappa (tempo 4h 01.32.) con un decente vantaggio su John Degenkolb e Roberto Ferrari.
É proprio vero che la Spagna cerca di impressionarci con la sua VUELTA giá da qualche anno. Originalissima nelle idee, basta ricordare una cronometro notturna per le strade di Siviglia o un arrivo di una tappa nella “plaza de toro” della cittá di Pamplona. Quest’anno la terza tappa, Cadice – Arcos de la Frontera, é partita dalla portaerei Juan Carlos I del “Armada española” come ci illustra la foto di Lucio Pinelli.
12 years ago
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