Partenopress – Agenzia di Stampa Video e Foto Giornalistica – L’Argentina chiude la stagione con una vittoria in Guatemala, e va in vacanza dopo che Messi infrange altri record superando anche Maradona.

L’Argentina chiude la stagione con una vittoria in Guatemala, e va in vacanza dopo che Messi infrange altri record superando anche Maradona.

giu 14, 2013 Luigi Liberti World Cup Brazil 2014 0

Guatemala City. La cura Sabella continua a portare i suoi frutti, e Leo Messi in 21 partite sotto la guida dell’ex Estudiantes fa segnare ben 18 reti. Per Alejandro Sabella la stagione della Seleccion si è conclusa nel migliore dei modi, e dopo due partite difficili contro Colombia e Ecuador si rilassa con un 4-0 al Guatemala. Ma al di là della facile vittoria contro il modesto avversario, l’Argentina non si rilassa mai e Lionel Messi è la conferma di tutto ciò. Dopo due partite stressanti, e le vacanze dietro l’angolo, i ragazzi di Sabella guidati da Leo Messi non si sono tirati in dietro. Se Leo, non curante degli acciacchi fisici, ha eguagliato il record di Hernán Crespo (35) e ha superato, per uno, a un certo Diego Armando Maradona, anche gli altri ragazzi non sono stati da meno.
MIX ZONE:
Alejandro Sabella: “Sono felice perché ho potuto dare spazio ad alcuni giocatori che hanno giocato meno. E’ stato un ottimo risultato, ed entrambe le squadre hanno giocato bene offrendo un bello spettacolo senza violenza. Siamo stati ricevuti in modo esemplare ed abbiamo solo parole di gratitudine per il popolo del Guatemala. Messi continuerà ad infrangere record per la soddisfazione di tutti gli argentini… che sono i più esigenti allenatori del Mondo ”
Leo Messi: “L’idea era di finire al meglio questa bella trasferta in Guatemala. L’atteggiamento del gruppo è stata molto serio, ci stiamo preparando per la Coppa del Mondo e lo stiamo facendo al meglio. L’idea era di fare un gruppo forte e piano piano ci stiamo arrivando. Lo zoccolo duro è formato, ed inoltre quando si vince c’è più calma”

Guatemala (0): Flores Ricardo Jerez; Johnny Girón, Elías Vásquez, Víctor Hernández, Milton Leal; Sergio Trujillo, Manuel León, Marco Pappa; José Contreras, Jonathan López y Minor López Campollo. DT: DT: Víctor Hugo Monzón.

Argentina (4): Mariano Andújar; Hugo Campagnaro, Fabricio Coloccini, José María Basanta, Clemente Rodríguez; Augusto Fernández, Lucas Biglia, Pablo Guiñazú, Lionel Messi; Ezequiel Lavezzi y Sergio Agüero. DT: Alejandro Sabella.

Goles: 14′ PT, Lionel Messi (A); 34′ PT, Augusto Fernández (A); 39′ PT, Lionel Messi (A); 3′ ST, Lionel Messi (A).
Cambios: ST, Josué García por Milton Leal (G); ST, Rodrigo Braña por Lucas Biglia (A); ST, Erik Lamela por Sergio Agüero (A); 11′ ST, Enrique Miranda por Jonathan López (G); 18′ ST, Javier Mascherano por José María Basanta (A); 22′ ST, Rodrigo Palacio por Lionel Messi (A); 25′ ST, Wilber Pérez por Minor López (G); 28′ ST, Ever Banega por Pablo Guiñazú (A); 29′ ST, Edward Santeliz por Marco Pappa (G); 33′ ST, Walter Montillo por Ezequiel Lavezzi (A); 34′ ST, Diego Arroche por José Contreras (G).
Amonestados:
Árbitro: Armandro Castro (Honduras)

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